Da mercoledì 10 a domenica 14 febbraio e da mercoledì 17 a domenica 21 febbraio all’ITC Teatro di San Lazzaro (inizio spettacoli: ore 21.00 - NB! Causa lavori, accesso dal Parcheggio 11 Settembre, ang. via Repubblica, San Lazzaro di Savena - Bologna) Il misantropo – Molière, l’ultimo lavoro di Mario Perrotta.
Dopo il debutto su importanti piazze e festival italiani, arriva all’ITC Teatro il nuovo spettacolo di Mario Perrotta. Il misantropo – Molière è una coproduzione del Teatro dell’Argine con alcune storiche realtà teatrali italiane tra le quali Festival delle Colline Torinesi, Armunia Festival e Castel dei Mondi Festival. In scena Marco Toloni, Lorenzo Ansaloni, Mario Perrotta, Paola Roscioli, Donatella Allegro, Giovanni Dispenza, Alessandro Mor, Maria Grazia Solano, per ripensare uno dei grandi classici del teatro di tutti i tempi.
Il misantropo di Molière, testo scritto dall’autore sotto la pressione dell’opinione pubblica, per lo scandalo provocato da Il Tartufo e Don Giovanni, e in piena burrasca privata con la moglie, non lascia spazio a equivoci: lo scontro tra individuo e società è già maturo e ha preso la forma clinica della misantropia. Ma a ben guardare, il rifiuto delle regole sociali quando quelle regole, degenerando, si allontanano dall'etica e dal buon senso, sembra quasi plausibile man mano che gli eventi privati e pubblici del protagonista procedono verso un insanabile divario tra lui e “la società”. Neanche l’amore, in questo testo, appare esente dai giochi di potere sociale cui tutti i personaggi sottostanno.
«Ci vuole coraggio a fare Molière. Ci vuole coraggio a fare Molière facendo Molière. Così com’è, senza cambiargli i connotati. Ci vuole coraggio a tradurlo in versi, oggi, serenamente, senza intromissioni se non profondamente giustificate. Ho tolto tutto il superfluo dal mio Molière, ho lasciato gli attori soli nello spazio, davanti a quei versi alessandrini da mangiare e digerire, per non farli sentire. Ho messo in scena otto corpi in uno spazio vuoto. Ho rischiato l’assenza di appigli fisici e visivi per portare fuori la storia e il lavoro degli attori. Ho lasciato gli attori lì, me compreso, a giocarsi la partita con quello spazio e con quella storia» (Mario Perrotta).
Il misantropo ha debuttato il 24 giugno 2009 al Festival delle Colline Torinesi. È la prima tappa della Trilogia sull’individuo sociale, alla quale seguiranno nel 2010 I cavalieri da Aristofane e nel 2011 Bouvard e Pécuchet da Flaubert.
BIGLIETTI: Intero € 14; Ridotto € 12
A TEATRO CON 1 € (per i ragazzi delle Scuole Superiori di Bologna e San Lazzaro): € 1,00
CARTA ITC (dà diritto a 10 ingressi e può essere utilizzata nella stessa sera anche da due persone contemporaneamente: l’intestatario della Carta stessa + una persona a sua scelta): € 70,00
lo spettacolo e' veramente bello...la musica...gli attori sensazionali!!!vorrei tornare a vederlo ma fatichero'...conclusione della serata fuori con la paola...bello...lei e' sublime...una vera grande attrice!!!!qsto video l'ho trovato su you tube...ma non e' proprio cosi lo spettacolo,ma vi fara' capire in parte come sono gli attori...tutti grandiosiiiiun beso bx
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