23 maggio 2012

-1...



Le persone più belle che abbiamo conosciuto sono quelle che hanno conosciuto la sconfitta, la sofferenza, lo sforzo, la perdita e hanno trovato la loro via per uscire dal buio. Queste persone hanno una stima, una sensibilità, e una comprensione della vita che le riempie di compassione, gentilezza e un interesse di profondo amore. Le persone belle non capitano semplicemente; si sono formate.

grazie di tutto e voi sapete perche'....domani inizia una nuova avventura e avervi accanto mi rende piu forte!!

un beso bx

18 maggio 2012

pochi minuti e parto x il mare...marche ovvio...

...l'attesa ovviamente dipende da mia moglie,dal ritardo che fara',come suo solito...intanto cazzeggio,guardando il meteo,ripetutamente e leggendo le ultime stronzate di facebook,e whazzappando con chiunque...
Ho bisogno di questo w.end come non mai...il mio ultimo w.end,perche' avro' un arresto di un mese,e per chi mi conosce il mese di giugno a me tutto pare meraviglioso,e dover stare a casa mi costera' molto sacrificio...




detto cio' vi auguro un meraviglioso fine settimana,e non gufatemi stronzetti...io mi ustionero' al mare delle marche...

un beso bx

ps:quando sono triste,come in questa settimana a fasi alterne,mi basta guardare l'immagine di questa bimba e ho un gran senso di pace e allegria!!!

15 maggio 2012

TUTTI PRONTI PER LA NOTTE SHOPPING IN NEGOZIO...







DALLE 19,00 in avanti l'aperitivo avra' inizio...solitamente non finisce prima delle 2 di notte...chiacchiere,risate e tanto divertimento...vi aspetto girlsssss!!!

un beso bx

14 maggio 2012

e anche NOTRE DAME e' andato via...

...aime' il tempo passa e le stagione non sono piu' come una volta,non c'e nulla da fare non ci sono piu' le mezze stagioni.... (ahahaha)

il week.end NOTRE DAME DE PARIS,e' finito,quando ho preso i biglietti 2 mesi fa lo vedevo lontanissimo,invece,eccoci, 2 giorni intensi,con l'attuale cast meraviglioso...ogni sera una lacrima,e adesso non mi rimane che aspettare e aspettare e magari scrivermi col cast...

siamo passati dalla sera di sabato con 30 gradi e svenimenti in sala dal caldo,a domenica pomeriggio,un freddo da battere i denti...tutto cio' in un w.end si e' passato da una stagione all'altra...bel week end,pieno di messaggi emozionanti e momenti adrenalinici...grazie a tutti...

un beso bx















(personalmente la bellezza di lola poce non ha pari a nessuno...)

4 donne e un mazzo di carte...

oramai e' una regola fissa,o della domenica o di fine serata,io che detestavo la carte e associavo le carte ad un gioco da "vecchi" e' diventato x me sfida aperta!

chi mi conosce lo sa,io sono competitivissima al gioco...e essendo negata al gioco delle carte,ho sempre vigliaccamente evitato di giocare...ma ora...mi ritrovo un po' bravina...

DERNIER:
 Eccoti le regole:

Il gioco consiste nello scartare a turno le proprie carte fino a che uno, il vincitore, le finisce.
Si gioca a turno, uno dopo l'altro, in senso antiorario. Il capogioco dice: "Chi inizia?" Il primo che risponde inizia. Ogni giocatore riceve 5 carte. Il capogioco prende la prima carta del mazzo che resterà sulla tavola, la gira e da quel momento il gioco inizia.
Si può scartare una carta o dello stesso seme o dello stesso numero della carta che c'è sul tavolo. Se il giocatore non ha o non vuole scartare nulla ne pesca una dal mazzo. Se ancora non può o non vuole giocare dice: "Passo". A questo punto tocca il successivo.
Ogni giocatore ha 5 secondi di tempo per giocare, a meno che nessun altro conti i cinque secondi e lo lasci riflettere.
Quando viene giocato un Fante il giocatore deve decidere da quel momento quale seme vale e deve dirlo. Solo allora il giocatore successivo potrà giocare (se è la prima carta il primo a giocare dice il seme e poi gioca).
Quando viene giocata una Donna il giro si inverte (se è la prima carta il giocatore cede il turno a quello precedente lui).
Quando viene giocato un Re salta il turno il giocatore seguente (due re salta di due…; se è la prima carta parte il secondo).
Quando viene giocato un sette il giocatore precedente pesca 2 carte e non può evitarlo. Prima che chiunque giochi il giocatore deve pescare le due carte. Se non lo fa entro 5 secondi, sempre se contati, paga altre tre.
Quando viene giocato un asso, il giocatore seguente pesca tre carte, a meno che abbia un altro asso e quello ancora seguente ne paga sei e così via. Solo un due del seme dell'ultimo asso annulla il pagamento. Dopo l'asso per sé si può mettere un Jolly che accumula 5 carte al pagamento precedente (se è la prima carta il giocatore parte pescando 3 carte a meno che abbia la difesa).
Quando viene giocato un Jolly il giocatore seguente paga 5 carte a meno che abbia un Jolly e lo giochi facendo pagare a quello ancora successivo 10 carte e così via.
Quando un giocatore ha una sola carta in mano dice: "Dernier" e da quel momento non può più pronunziare una parola finchè o pesca una carta perché non può chiudere o chiude dicendo: "Chiudo" e poi eventualmente quello che il gioco richiede. In questo caso ha vinto.
Non si possono fare domande (neanche a chi è fuori dal gioco) a meno che si anticipi ad una domanda la parola: "Dubito".
Non si possono dire parolacce pena il pescare 3 carte.
Non si possono fare false accuse pena pescare tre carte a meno che si anticipi: "Dubito".
Ogni errore fa pagare 3 carte.
Se un giocatore commette un errore e nessuno se ne accorge e il successivo gioca non si può più fare pagare nulla (a meno che il giocatore non abbia detto: "Dernier" come avrebbe dovuto; a meno che il giocatore pretenda di avere vinto perché non ha più carte).
Quando un giocatore ha in mano una carta uguale per seme e numero a quella che c'è sul tavolo in qualsiasi momento può giocarla (a meno che sia un Sette e non siano ancora state prese le carte, o sia un Jack e non sia già stato detto il seme, o sia un Jolly che non è mai anticipabile) dicendo: se non tocca lui: "Anticipo", se tocca lui e non ha ancora giocato: "Anticipo superfluo", se tocca lui e ha già giocato: "Anticipo me stesso".
Qualcuno non è d'accordo con questa ultima regola, per cui basta decidere all'inizio del gioco se farla valere o no. Io penso che le regole sono regole e se sono decise diventano parte del gioco per cui sono favorevole anche a quest'ultima: si possono sbirciare le carte altrui per prevenire la vittoria del giocatore che sta per vincere e quindi la fine del gioco e valgono alleanze ma solo nel momento in cui un giocatore è in: "Dernier"; in quel caso è lecito per tre volte commettere appositamente un errore per prendere delle carte e poter così avere la possibilità di far pagare a chi è in: "Dernier". 

SPUTO:

Distribuzione delle carte: ad ogni giocatore vengono consegnate, una alla volta, 26 carte, ovvero, la metà esatta del mazzo. I due sfidanti le distribuiscono davanti a sè nel seguente modo:
a) partendo da sinistra, tre carte coperte in fila e una scoperta.
b) sempre da sinistra, si pone un'altra carta coperta sulla prima e sulla seconda carta d una scoperta sulla terza.
c) una coperta sulla prima ed una scoperta sulla seconda.
d) una scoperta sulla prima carta.

Le carte rimanenti formano un mazzo coperto, che ognuno conserva alla sinistra della propria fila.

Fase iniziale: terminata la distribuzione delle carte sul tavolo da entrambi i giocatori, uno dei due esclama "sputo". A questo punto, i due giocatori, prendono la carta in cima al loro mazzo e la depositano, scoperta, al centro del tavolo.

Gioco al centro: i due aggiungono al centro del tavolo quante più carte scoperte possono della loro fila, il più rapidamente possibile.
Le carte devono essere disposte in scala crescente o decrescente.

Dichiarazione dello sputo: il gioco prosegue fino a quando nessuno dei due può aggiungere delle carte al centro. Quando accade, si grida "sputo". entrambi mettono sul loro mucchietto centrale la carta in cima al loro mazzo, scoperta.

Esaurimento delle carte: la mano termina quando uno ha esaurito tutte le carte della sua fila scoperta, il giocatore dichiara "chiuso" e si aggiudica la mano e prende il mazzo, l'avversario prende i due centrali e le carte rimaste nella sua fila e le inserisce sotto il suo mazzo.

Termine del gioco: si aggiudica la partita chi finisce per primo tutte le sue carte.

Nel caso che:

Se un giocatore finisce le proprie carte e vuole dichiarare "sputo", gira il suo mazzetto centrale e grisa "sputo" e prosegue con quello.
Se durante il gioco al centro, involontariamente, uno dei partecipanti scopre una carta coperta, resta scoperta.


un beso bx

12 maggio 2012

a te...TI DEDICO TUTTO...

Ogni volta ti guardo e capisco il regalo
l'abitudine spesso sbiadisce i colori
anche se non ci faccio più caso lo sai
certe volte il mio vivere è troppo ingombrante
ma ti posso portare da qui a dove vuoi
illudendoti forse che a tutto si arriva
e magari rubarti al tuo mondo che è pieno
oggi sono me stesso e ti dedico tutto

ho sentito profumi che portano nausea

ho cercato calore da chi non ne aveva
ho pregato la notte col sole finivo
sono stato un disastro per chi mi ha creduto
tu mi hai preso la mano e mi hai detto proviamo
cosa abbiamo da perdere è tutto già scritto
io ti ascolto sognare io sono nel sogno
è per questo che adesso ti dedico tutto
ti dedico tutto

il mestiere si impara il coraggio ti viene

il dolore guarisce la tempesta ha una fine
ma diverso è sapere la cosa più giusta
siamo naufraghi vivi in un mare d'amore
e viviamo pensando e scriviamo canzoni
benvenuti nel secolo delle illusioni
ci sarà prima poi la sentenza o il giudizio
è per questo che adesso ti dedico tutto
ti dedico tutto

se mi vieni a cercare mi sento più fiero

se mi metto a studiare mi sento in vantaggio
quanta pena ha negli chi non prova questo
sono stato davvero baciato da un Dio
è per questo che vivo con molta paura
tutto questo potrebbe di colpo finire
ma poi penso ogni cosa ha una fine sicura
quindi non me la meno e ci metto passione

la passione è la forza che lega le teste

e a quei corpi noiosi da spirito e luce
se mi fermo a pensare agli errori che ho fatto
mi si spengono gli occhi e mi cerco nel sonno
io ci credo davvero non sei solo sesso
sei conquista e traguardo involucro vero
dove vengo a nascondermi quando mi pento
è per questo che adesso ti dedico tutto
ti dedico tutto

il mestiere si impara il coraggio ti viene

il dolore guarisce la tempesta ha una fine
ma diverso è sapere la cosa più giusta
siamo naufraghi vivi in un mare d'amore
e viviamo pensando e scriviamo canzoni
benvenuto nel secolo delle illusioni
ci sarà prima o poi la sentenza o il giudizio
è per questo che adesso ti dedico tutto

il mestiere si impara il coraggio ti viene

il dolore guarisce la tempesta ha una fine
ma diverso è sapere la cosa più giusta
siamo naufraghi vivi in un mare d'amore
e viviamo pensando e ascoltiamo canzoni
benvenuti nel secolo delle illusioni
ci sarà prima o poi la sentenza o il giudizio
è per questo che adesso ti dedico tutto



11 maggio 2012

NOTRE DAME DE PARIS....10 ANNI...manca poco...-1 giorno


Notre Dame de Paris
È l'anno 1482.Siamo alla fine del Medioevo e del mondo gotico. Il Rinascimento si fa portatore di nuove idee e di una nuova estetica nelle arti. In Spagna c’è l’inquisizione: gli Arabi sono cacciati e gli Ebrei perseguitati. L’Alchimia, antenata della Scienza, rimette in dubbio il senso della vita. A Roma, Galileo proclama che la terra è rotonda. Leonardo disegna macchine che volano. A Norimberga, un certo Gutenberg inventa la stampa… Lutero riscrive il Nuovo Testamento e fa vacillare la fortezza della Chiesa. A Firenze, Savonarola brucia i libri sulla pubblica piazza. Cristoforo Colombo scoprirà L’America. E Nostradamus predice la fine del mondo per l’anno 2000.


La Trama
Notre Dame de Paris narra la storia di Quasimodo, il campanaro gobbo della cattedrale di Notre-Dame  e del suo amore tanto impossibile quanto tragico per Esmeralda, una bella gitana.

Un amore condannato dall'ingiustizia e dall'ipocrisia.

Quasimodo, costretto dalla sua deformità a nascondersi  dentro la torre della cattedralee a guardare il mondo dall'alto, un giorno vede danzare e cantare sulla piazza davanti alla cattedrale Esmeralda e ne rimane colpito. Ma Esmeralda è infatuata di Febo, il bel capitano delle guardie del Re. Febo è il fidanzato di Fiordaliso, una giovane e ricca borghese, ma la bellezza esotica e sensuale della gitana non lascia indifferente l'uomo, che da subito se ne invaghisce.

Anche Frollo, l'arcidiacono della cattedrale, in segreto desidera ardentemente la zingara e, spiando le mosse dei due amanti, in un raptus di gelosia pugnala Febo alle spalle. Esmeralda viene arrestata con l'accusa di aver tentato di uccidere il capitano delle guardie e gettata in prigione.

Frollo, approfittando della situazione, offre la libertà alla donna in cambio del suo corpo. Esmeralda, inorridita, rifiuta e quando Frollo in preda alla follia attenta alla sua virtù, Quasimodo la libera e la nasconde nella sua torre.

Clopin, amico di Esmeralda e suo difensore, fraintendendo le intenzioni di Quasimodo, attacca la cattedrale, mettendosi a capo di una rivolta, per liberare la bella gitana.

Nel tentativo di sedare la rivolta, Febo e i suoi uomini mettono a ferro e fuoco la cattedrale, uccidono Clopin e catturano Esmeralda. Per la gitana è la fine.

Febo spietatamente vuole la morte di Esmeralda perché solo così potrà sposarsi con la sua ricca e gelosa fidanzata.

Quasimodo, dopo aver assistito all'impiccagione della sua amata, resosi conto del tradimento dell'arcidiacono, folle di rabbia precipita Frollo dalla torre.
Distrutto dal dolore, il gobbo trasporta il corpo dell'amata alla fossa comune dove si lascia morire al suo fianco.





domani e domenica saro' la'...e un giorno riusciro' a truccarli...


un beso bx

9 maggio 2012

METTI UNA SERATA IN PREDA AD UNA CRISI DI MEZZA ETA'...



THE AVENGERS ....

Il film si apre con Nick Fury che raggiunge una base della NASA all'interno della quale il dottor Erik Selvig sta effettuando dei test sul Cubo Cosmico (o Tesseract), recuperato da Howard Stark negli anni '40, il tutto sotto lo sguardo dell'agente Clint Barton (Occhio di Falco). Improvvisamente, il Tesseract apre un varco dimensionale ed appare Loki armato di uno strano scettro. Alla richiesta di deporre l'arma, Loki uccide gran parte degli agenti presenti, strega il Dr. Selvig ed Occhio di Falco e fugge impadronendosi del Cubo Cosmico e a nulla valgono i tentativi di Fury per recuperare il cubo. Essendo un allarme di livello 7, Nick Fury mette in atto le contromosse e invia l'agente Coulson a richiamare allo SHIELD un gruppo di persone già note alle cartelle di Nick Fury, che ha l'intento di creare una squadra d'azione "speciale".
Steve Rogers/Capitan America, Bruce Banner/Hulk, Tony Stark/Iron Man e Natasha Romanoff/Vedova Nera si incontrano sull'enorme portaerei volante chiamata Elivelivolo, quartier generale dello S.H.I.E.L.D.. Intanto Loki manifesta le sue intenzioni: vuole iniziare una guerra, con un esercito alieno (i Chitauri) a suo seguito. Il Dio dell'inganno viene in breve tempo individuato dallo SHIELD, a Stoccarda e dopo un breve scontro Iron Man e Capitan America riescono a catturarlo.
Durante il ritorno alla base Thor appare improvvisamente sulla Terra e libera Loki. Il dio del tuono intende portarlo con se e sottoporlo al giudizio Asgardiano, ma Iron Man, deciso a recuperare il prigioniero, interrompe bruscamente il dibattito tra le due divinità. Lo scontro tra i due eroi sembra ben lontano dalla conclusione (Thor è più forte, ma i suoi fulmini non fanno altro che potenziare l'armatura di Stark) ma l'intervento di Capitan America riesce a placare gli animi.
Tornati alla base, si manifestano screzi ed incomprensioni. Vi sono perplessità sulla coesione del gruppo (la presenza di Banner rende inoltre tutti un po' irrequieti, ma il dottore sembra aver sviluppato un notevole autocontrollo) e diffidenza verso le reali intenzioni dello SHIELD. In breve tempo infatti vengono trovati dagli eroi prototipi e progetti di armi di distruzione di massa. Fury rivela che da quando è stata scoperta l'esistenza di altri mondi (dalla prima venuta di Thor) è stato deciso un serio potenziamento militare allo scopo di farsi trovare più evoluti in un possibile scontro con civiltà sconosciute. Durante questo momento di distrazione, gli uomini posseduti da Loki assaltano l'Elivelivolo per liberarlo dalla sua prigione. Nella confusione in seguito ad un esplosione Banner inizia a perdere il suo autocontrollo. A nulla valgono i tentativi di Natasha di placare le ire del dottore. Hulk esce fuori e con una rabbia incontrollabile si scaglia contro Vedova Nera. Solo l'intervento di Thor salva la ragazza. Dopo una equa colluttazione Hulk nel tentativo di distruggere un caccia, precipita dalla base. Iron Man e Capitan America tentano insieme di far ripartire i motori distrutti dell'Elivelivolo, mentre Loki liberato dai suoi uomini, imprigiona ed espelle dalla nave Thor, uccide l'Agente Coulson, venuto in soccorso del dio e fugge nuovamente. Intanto a causa di una tremenda botta in testa da parte di Vedova Nera, Occhio di Falco rinviene dall'incantesimo di Loki. Hulk e Thor sono dispersi. Tuttavia la morte di Coulson, amico di Stark e Thor, e grande ammiratore di Capitan America, crea coesione tra gli eroi e dà loro la giusta motivazione per combattere insieme contro il comune nemico.

Stark ragiona su dove possa essere il Cubo Cosmico e intuisce che Loki vorrà portare a termine il suo piano in modo plateale, così che tutti lo possano ammirare. Il punto scelto per installare i Tessaract non può che essere il più alto della città, ovvero la Stark Tower a New York City. Giunto sul posto Iron Man incontra Loki e il Dr. Selvig. Dopo un breve confronto amichevole Loki tenta inutilmente di stregare Stark, e non riuscendovi, lo scaglia giù dalla torre, ma il comando a distanza dell'armatura di Iron Man salva Tony appena in tempo. Nel frattempo il portale spaziale viene aperto e i Chitauri assaltano in massa la Grande Mela, così i rappresentanti del governo ordinano il decollo di un jet armato con un ordigno nucleare: è loro intenzione distruggere l'intera città per poter contenere l'invasione aliena.
Uno ad uno tutti i Vendicatori si lanciano nella battaglia. Compreso Banner che riesce a controllare la sua trasformazione ed a riconoscere gli altri eroi come suoi alleati. Benché i Vendicatori facciano strage degli invasori alieni, finché il varco rimane aperto, rinforzi continuano ad affluire. Hulk raggiunge Loki sulla Stark Tower e, nonostante gli altisonanti proclami dell'asgardiano, lo mette fuori combattimento con facilità irrisoria. Vedova Nera raccoglie lo scettro, unica chiave per poter chiudere il portale.
Iron Man in un atto di estremo sacrificio, usa tutte le forze residue rimaste ed intercetta il missile nucleare, lo devia attraversando il portale e lo scaglia contro la nave madre dei Chitauri, sbaragliando definitivamente l'esercito nemico. Stark perde conoscenza, ma fortunatamente spinto dall'onda d'urto dell'esplosione, riesce ad oltrepassare nuovamente il portale prima che si chiuda definitivamente e viene raccolto al volo da Hulk. Cessata la minaccia, Thor torna ad Asgard con il Tesseract e Loki prigioniero.
Gli altri Vendicatori riprendono le loro rispettive strade. In caso di nuova minaccia il gruppo tornerà unito, dato che è stato constatato (soprattutto dalla gente comune) che gli eroi non sono un pericolo ma preziosi difensori del mondo.
Nella scena durante i titoli di coda, il capo dei Chitauri comunica ad una misteriosa figura la disfatta dell'esercito, aggiungendo che attaccare la Terra sarebbe corteggiare la Morte. Il suo interlocutore, Thanos, sorride diabolicamente.
Nella seconda scena dopo i titoli di coda, si vedeno i sei eroi mangiare lo shawarma di cui aveva parlato Iron Man dopo essere stato salvato da Hulk, durante la scena gli eroi non parlano e sullo sfondo gli impiegati del negozio puliscono i detriti causati dalla distruzione. Tale scena però è presente solo nella versione cinematografica proiettata negli USA.[4].

 ...Attesissimo crossover dei più amati supereroi Marvel etichettato questa volta dalla Disney, The Avengers è la formula perfetta del film che amalga più personaggi (già famosi da precedenti film) che però non sacrifica nessuno, tutti sono al centro della nostra attenzione. 
Ridicolmente bello, esilarante a tratti ma senz’altro pieno d’azione (d’altronde stiamo parlando di supereroi!). Grande voglia di rivederli ma soprattutto vederli insieme: un film pasticcione, spinto sull’acceleratore raggiungendo i fuori giri, ma nonostante tutto spettacolare, all’inizio c’è stato scetticismo alle stelle, come non essere preoccupati di un flop sicuro? Un’impresa colossale dall’inizio, troppi primi nomi, attori affermati, regista ancora un po’ inesperto ma tutto questo viene messo a tacere guardando già i primi dieci minuti del film. Non c’è bisogno di preoccuparci della storia dei personaggi, a quello ci hanno già pensato altri film ad hoc, ora è il momento dell’azione, della storia vissuta minuto dopo minuto!
Spettacolari Vedova Nera e Captain America, il quale riescono a ritagliarsi dei momenti appositamente dedicati. Più deludenti Thor, un po’ troppo marionetta, e Occhio di Falco un po’ troppo vulnerabile con i suoi arco e frecce. Tutt’altro che flop (pensando alle sue due ultime movie) Hulk, che ritorna a farsi valere scassando tutto! Yeah! Un film che riesce a farci uscire felici dal cinema (cosa non da poco), direi un film tachicardico, sempre sull’accelerarsi e non decelerare mai. Tanti personaggi, tante storie, poteri diversi, tanta voglia di stare al centro dell’attenzione ma uniti in un’unica storia, insomma soldi ben spesi per The Avengers!


7 maggio 2012

AMERICAN HORROR STORY...



Nata dalle menti geniali di Ryan Murphy e Brad Falchuck, già creatori di serie di culto come Glee e Nip/Tuck, FOX presenta in prima visione assoluta per l’Italia la controversa e inquietante AMERICAN HORROR STORY, serie che vanta un cast di altissimo livello, prima fra tutti Jessica Lange, che interpreta per la prima volta un ruolo fisso all’interno di una serie tv.
Protagonista della storia è la famiglia Harmon, composta dallo psichiatra Ben (Dylan McDermott, The Practice), la moglie Vivien (Connie Britton, Friday Night Lights) e l’adolescente Violet (Taissa Farmiga), appena trasferitasi da Boston a Los Angeles allo scopo di lasciarsi alle spalle un tradimento di Ben nei confronti di Vivien.
La loro nuova vita inizia in una casa che nasconde misteri impazienti di tornare alla luce e che metterà a dura prova la psiche e la solidità della famiglia, involontaria protagonista di oscuri e deliranti accadimenti. Gli orrori di cui la villa è stata teatro ritornano infatti sotto forma di visioni che interagiscono con il lato oscuro della personalità di ciascuno dei componenti della famiglia.
Mentre si infittiscono le inquietanti presenze e le oscure sensazioni da cui gli Harmon non riescono a liberarsi, c’è chi sembra già conoscere il loro destino, a partire dalla vicina Constance interpretata da Jessica Lange e dalla loro governante Moira, interpretata da Frances Conroy (Six Feet Under, The Aviator) che li accompagneranno in un percorso che si rivelerà più una discesa nell’oscurità che la conquista di una vita migliore.
Attraverso il genere horror, Murphy offre un inquietante ritratto della famiglia americana, dei suoi demoni, delle sue paure e della angosciosa difficoltà di essere “normali”.


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come Adelaide. Detta "Addy", è la figlia down di Constance. Ossessionata dalla vecchia villa degli Harmon, saluta chi si avvicina alla casa con la frase: "Morirete se entrate lì dentro".  E' interpretata da Jamie Brewer.
come  Buio. Al pari di ogni casa infestata che si rispetti, l'oscurità regna nella villa in cui si sono trasferiti gli Harmon. Al calare delle tenebre, dagli angoli più cupi della dimora, emergono minacciose presenze.
come Constance: E' la sociopatica vicina degli Harmon che pare conoscere ogni segreto della casa. Da giovane sognava di diventare una star di Hollywood. Ora Vive sola con la figlia Adelaide. E' interpretata da una superba Jessica Lange.
come Domestica. Moira O'Hara (interpretata da Frances Conroy e da Alex Breckenridge)è la cameriera che da anni lavora nella villa infestata. Viene vista come una giovane sexy maid in reggicalze dagli uomini e come un'anziana signora dalle donne.
come Esperimenti. Il dottor Charles Montgomery, medico delle star e primo proprietario della casa si diletta nella cantina della villa a creare mostruosi ibridi utilizzando animali e cavie umane
come Fantasmi. Poltergeist, ectoplasmi, spettri. Sono loro i veri padroni di casa. Ma la peculiarità di American Horror story è che non è semplice distinguere i vivi dai morti.
come Gravidanza. La maternità è al centro di American Horror Story. Tra figli indesiderati e aborti improvvisi, la serie è gravida di nascite misteriose.
come Harmon. E' il cognome della famiglia che si trasferisce da Boston nella casa infestata. I componenti sono Ben (Dylan McDermott) psichiatra di successo, sua moglie Vivve (Connie Britton) e la loro figlia Violet(Taissa Farmiga).
come incendi. American Horror Story è una seria avvolta dalle fiamme sin dai titoli di testa. Non stratta però del fucoco, purificatore, ma delle cupe vampe dell'inferno.
come Los Angeles. La città degli angeli con i suoi delitti celebri è la perfetta cornice per una serie horror. Non a caso in una delle puntate vedremo Elizabeth Ann Short, la “Dalia Nera”, interpretata da Mena Suvari.
come Murphy e Falchuk. Dopo "Glee", Ryan e Brad, una delle coppie di autori più geniali della tv, cambiano genere e mescolano paura e dramma familiare firmando American Horror Story.
come Nin Inch Nails. E' la band di cui faceva parte Charlie Clouser che ha firmato le musiche di American Horror Story. Sonorità dark e acide simili a quelle del gruppo in cui suonava le tastiere.
come occhio. Dalla protesi di vetro sfoggiata dalla cameriera Moira alle visioni di Ben, America Horror Story dimostra che la bellezza e l'orrore stanno nell'occhio di chi guarda.
come Psicosessuale. Con questo aggettivo Ryan Murphy e Brad Falchuck hanno definito American Horror Story. In effetti la serie trasuda perversione ed eros in quasi ogni sequenza.
come Quadri. Vivien, la moglie di Ben, scopre che sotto la tappezzeria della casa, ci sono dipinti raffiguranti demoni e accoppiamenti con Satana.
come Rubber Man. Il "Gimp", l'uomo vestito di latex è la figura più terrificante di American Horror Story. Chi si nasconde dietro quella tuta tanto agognata dagli amanti del fetish e  del sadomaso?
come Shining. Il capolavoro di Stanley Kubrick è spesso fonte di ispirazione per American Horror Story: dai due gemellini morti, Troy e Brian, alla vecchia governante vista come una sexy cameriera.
come Tate. È un ragazzo adolescente (interpretato da Evan Peters) in cura da Ben per le sue manie omicide. Il giovane si innamora di Violet, la figlia dello psichiatra.
come Ustioni. Sono ispirate a Freddy Krueger le lesioni che devastano il volto e il corpo di Larry Harvey, dei precedenti proprietari della casa infestata, cui ha dato fuoco uccidendo tutta la propria famiglia.
come Villa. E' la vera protagonista di American Horror Story. Il pilot è stato girato in una casa di Country Club Park costruita nel 1908 dall'architetto Alfred Rosen. Gli episodi successivi sono stati girati su set che riproducono tale abitazione
come Zachary Quinto. E' l'attore che interpreta Chad, il designer di interni gay, ex proprietario della casa degli Harmon. L'attore ha fatto recentemente coming out, dichiarando la propria omosessualità.



Devo ammettere che sono mesi che non riesco ad appassionarmi ad una serie tv,il tunnel poliziesco mi ha stancata un po'...il genere teen drama,mi fa senso!faccio fatica a stare sveglia eccitata dalla serie,molta...ma qsta mi ha ovviamente fatto perde il sonno...poi io sono malata x il genere horror,thriller e poi polizieschi...adorazione!!!


un beso bx
 

4 maggio 2012

MISFITS arriva la 3 stagione...



UN BEL GIORNO,un mio amico mi ha consigliato questa serie tv,assolutamente fulminata,maiala fino alla vergogna,ma che mi fa ridere da matti...e per certi versi geniale...

La serie britannica, ambientata nel fantomatico quartiere di Wertham, racconta la storia di cinque adolescenti (tre ragazzi e due ragazze) che dopo svariati crimini minori, sono stati inseriti in un programma di recupero, durante tale periodo scoprono di aver dei superpoteri.

Nella terza stagione, formata da otto episodi, che viene trasmessa a distanza di sessanta giorni dalla messa in onda sul canale FOX, i teenager acquisiscono nuovi poteri: Kelly Bailey (Lauren Socha) diviene un’esperta in ingegneria aerospaziale, Alisha Bailey (Antonia Thomas) vedrà attraverso gli occhi degli altri, Simon Bellamy (Iwan Rheon) prevegge e Curtis Donovan (Nathan Stewart-Jarrett) potrà cambiar sesso.

  aime' nn ho citato Nathan Young,(che personalemnte amo !) il quinto adolescente protagonista originario della serie; non è stato citato, semplicemente perché la sua esperienza si è conclusa alla seconda stagione, dove peraltro è stato realizzato il corto Vegas baby (in onda stasera al termine di Haven), per vedere come gli sceneggiatori l’hanno fatto fuori dal cast! Il suo posto è stato preso da Joseph Gilgun, nel ruolo di Rudy Wade, con il potere di sdoppiarsi.

un beso bx

Esistono più cose in cielo e sulla terra, di quante tu ne possa immaginare...




Dubita che di fuoco siano gli astri
dubita che si muova il sole
dubita che menzognero sia il vero
ma non dubitare del mio amore
Oh cara Ofelia, sono maldestro a fare versi, non ho l'arte di scandire i miei gemiti, ma che ti ami moltissimo, oh moltissimo, credilo. Addio. Il tuo per sempre, amatissima signora, finché questo corpo gli apparterrà, Amleto.

 Quand'è forte l'amore, anche il più lieve sospetto è già paura; e se il timore cresce l'amore avvampa impetuoso anch'esso...






" Essere o non essere, questo è il problema: se sia più nobile d'animo sopportare gli oltraggi, i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna, o prender l'armi contro un mare di triboli e combattendo disperderli. Morire, dormire, nulla di più, e con un sonno dirsi che poniamo fine al cordoglio e alle infinite miserie naturale retaggio della carne, è soluzione da accogliere a mani giunte.
Morire, dormire, sognare forse: ma qui é l'ostacolo, quali sogni possano assalirci in quel sonno di morte quando siamo già sdipanati dal groviglio mortale, ci trattiene: é la remora questa che di tanto prolunga la vita ai nostri tormenti.
Chi vorrebbe, se no, sopportar le frustate e gli insulti del tempo, le angherie del tiranno, il disprezzo dell'uomo borioso, le angosce del respinto amore, gli indugi della legge, la tracotanza dei grandi, i calci in faccia che il merito paziente riceve dai mediocri, quando di mano propria potrebbe saldare il suo conto
con due dita di pugnale? Chi vorrebbe caricarsi di grossi fardelli imprecando e sudando sotto il peso di tutta una vita stracca, se non fosse il timore di qualche cosa, dopo la morte, la terra inesplorata donde mai non tornò alcun viaggiatore, a sgomentare la nostra volontà e
a persuaderci di sopportare i nostri mali piuttosto che correre in cerca d'altri che non conosciamo? Così ci fa vigliacchi la coscienza; così l'incarnato naturale della determinazione si scolora al cospetto del pallido pensiero. E così imprese di grande importanza e rilievo sono distratte dal loro naturale corso:
e dell'azione perdono anche il nome..."

ancora complimenti alla compagnia e ai miei amici,spettacolo e interpretazione ottima,ovviamente mi assale una forte malinconia in questi momenti,malinconia di palcoscenico,di ansie,e mi mancano tantissimo certi istanti prima d'iniziare...il prossimo anno torno,questa e' una certezza...

un beso bx

3 maggio 2012

Prendete un week end, e fatene un capolavoro



Frammenti interiori esplodono in note musicali, viaggiano in sinuose onde di colore. Creano uno scenario di vita quotidiana. Girandole di sentimenti assaporano il profumo dell'amore, il vento soffia e abbatte le tentazioni del mondo. Come un fiore puro, mescola i colori della tua anima orchestrata da Dio. Frammenti interiori si ritrovano dipinti su una tela.


 Alcune persone vivono in un mondo parallelo a quello reale...
Dove l'illusione, la fantasia e i sogni vanno ad intersecarsi
con la realtà, ben diversa, della vita di tutti i giorni...








  








 partenza domenica con una calma estrema,3 ore di viaggio,tra soste varie,pipi',sigarette,cibo,bere e benzina...arrivo nella ridente cittadina recanatese marchigiana,con un inizio di w.end definito gastronomico...pesce,carne e dolci a volonta',senza un senso di colpa...nottate di giochi e chiacchiere e una breve litigata tra amiche,domenica notte abbiamo visto l'alba alle 630 del mattino...il sole lo abbiamo visto,ma non vissuto,i cavalli 2 ore di maneggio,tra risate e cavalli un po' troppo "brillanti"...tutto perfetto o quasi...tante chiacchiere e tutto qllo che ci fa stare bene...Smettere di credere in se stessi sarebbe come smettere di credere nell'alba. Quando questo accade aspettare è l'unica cosa che ci resta. Rifiutare un dato di fatto come il sorgere del sole ogni mattino è cosa stupida e senza senso. Prima o poi arriva. Il bello è proprio questo.

 Concentrazione, respiro. Cos'è la vita, in fondo. È solo un susseguirsi di respiri, nel bene e nel male, nella dolcezza e nella rabbia continuiamo a respirare.

un beso bx


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