30 novembre 2010

un altro eroe e' morto stanotte....Irvin Kershner...grazie x l'impero colpisce ancora...


Notizia | 29/11/2010 ( ore 14.52 ) : Sono ore pessime per Hollywood e per gli amanti del cinema. Dopo aver appreso della scomparsa del leggendario ed amatissimo Leslie Nielsen, dobbiamo, con rammarico, comunicarvi la scomparsa di Irvin Kershner, il regista di Star Wars: L'Impero Colpisce Ancora. Come riporta l'ANSA il regista "e' morto stamattina a Los Angeles, in California, all'eta' di 87 anni, dopo una lunga malattia. Lo ha reso noto la sua figlioccia, Adriana Santini, che vive in Francia". Irvin Kershner era nato a Filadelfia il 29 aprile 1923. Fra gli altri film da lui diretti, troviamo il thriller Gli Occhi di Laura Mars e Robocop 2. Eccovi la lista completa delle sue pellicole: * Stakeout on Dope Street (1958) * A un passo dalla morte (1959) * Le canaglie dormono in pace (Hoodlum Priest) (1961) * Face in the Rain (1963) * The Luck of Ginger Coffey (1964) * A Fine Madness (1966) * Carta che vince, carta che perde (1967) * Loving (1970) * The Flim-Flam Man (1967) * Voglio la libertà (1972) * S*P*Y*S (1974) * La vendetta dell'uomo chiamato cavallo (1976) * I leoni della guerra (Raid on Entebbe) (1977) * Gli occhi di Laura Mars (Eyes of Laura Mars) (1978) * Guerre Stellari - L'Impero colpisce ancora (The Empire Strikes Back) (1980) * Mai dire mai (Never Say Never Again) (1983) * Robocop 2 (RoboCop 2) (1990)



io sono tuo padre................

un beso bx

addio mario monicelli...


Il regista Mario Monicelli è morto oggi a Roma.

Fonti sanitarie rivelano che si è ucciso gettandosi dal quinto piano del reparto di urologia dell'Ospedale San Giovanni, dove era ricoverato. Anche suo padre, il giornalista antifascista e drammaturgo Tomaso Monicelli, si era suicidato, nel 1946, con un colpo di rivoltella.

Ancora sconosciuti i motivi del gesto estremo del regista.

Nato a Viareggio nel 1915, Monicelli aveva 95 anni. Negli anni cinquanta dirige i primi film per Totò, scritti con Steno (tra cui il noto Guardie e Ladri del 1951), inaugurando una carriera cinquantennale che lo fa entrare ufficialmente nella Storia del Cinema. Suoi sono gli indimenticabili I Soliti Ignoti (1958, con Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Totò, Claudia Cardinale), La Grande Guerra (Leone d'Oro a Venezia nel 1959, nominato all'Oscar); I Compagni (1963, nominato all'Oscar), L'Armata Brancaleone (1966), La Ragazza con la Pistola (1968, con Monica Vitti, terza nomination all'Oscar), Brancaleone alle Crociate (1970), Amici Miei (1975), Un Borghese Piccolo Piccolo (1977, con uno straordinario Alberto Sordi) e Amici Miei - atto II (1980), Speriamo che sia Femmina (1986). Il suo film più recente, girato a 91 anni, è stato Le Rose del Deserto (2006). Negli ultimissimi anni aveva realizzato alcuni cortometraggi.



uno dei miei film cult...qnte gag e scherzi che abbiamo fatto....

un beso bx


23 novembre 2010

secret garden...

un altro dei miei pezzi musicali preferiti...
She'll let you in her house
If you come knockin' late at night
She'll let you in her mouth
If the words you say are right
If you pay the price
She'll let you deep inside
But there's a secret garden she hides
She'll let you in her car
To go drivin' round
She'll let you into the parts of herself
That'll bring you down
She'll let you in her heart
If you got a hammer and a vise
But into her secret garden, don't think twice

You've gone a million miles
How far'd you get
To that place where you can't remember
And you can't forget

She'll lead you down a path
There'll be tenderness in the air
She'll let you come just far enough
So you know she's really there
She'll look at you and smile
And her eyes will say
She's got a secret garden
Where everything you want
Where everything you need
Will always stay
A million miles away




Lei ti farà entrare nella sua casa
Se verrai a bussare a tarda notte
Ti farà entrare nella sua bocca (Ti bacerà)
Se le parole che dirai saranno giuste (Se dirai le cose giuste)
Se paghi il prezzo
Ti farà entrare sempre più dentro
Ma c’è un giardino segreto che nasconde

Ti farà salire nella sua macchina
Per fare un giretto nei dintorni
Ti farà toccare le parti del suo corpo
Che ti stenderà
Ti aprirà il suo cuore
Se hai un martello e un vizio
Ma nel suo giardino segreto, non pensare due volte

Hai percorso milioni di miglia
Quanto lontano vorresti essere
Da questo posto dove non puoi ricordare
E non puoi dimenticare

Ti condurrà per un sentiero
Ci sarà tenerezza nell’aria
Ti farà venire lontano abbastanza
Così capirai che è veramente lì
TI guarderà e sorriderà
E i suoi occhi diranno
Che ha un giardino segreto
Dove tutto ciò che vuoi
Dove tutto ciò di cui hai bisogno
Ci sarà sempre
Milioni di miglia lontano


un beso bx

creep...una delle mie canzoni preferite...

Quando tu eri qui prima
non riuscivo a guardarti negli occhi
tu sei proprio come un angelo
la tua pelle mi fa piangere
tu fluttui come un piuma
in un mondo meraviglioso
Io avrei voluto essere speciale
tu sei così maledettamente speciale

ma sono una persona sgradevole,
sono uno strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto

non importa se ferisce
io voglio avere il controllo
voglio un corpo perfetto
voglio un'anima perfetta
voglio che tu noti
quando non sono in giro
tu sei così maledettamente speciale
Io avrei voluto essere speciale

ma sono una persona sgradevole,
sono uno strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto

lei corre fuori dalla porta
lei sta correndo
lei corre,...

Qualunque cosa ti renda felice
tutto ciò che vuoi
tu sei così maledettamente speciale
Io avrei voluto essere speciale

ma sono una persona sgradevole,
sono uno strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto



qsta e' ovviamente la versione originale...che trovo perfetta...ma ascoltando qsto gruppo conosciuto solo un anno fa,e sentendolo nel trailer del film social network...mi sono emozionata...



Si chiama Scala & Kolacny Brothers ed è un coro belga di 60 ragazze tra i 18 e 28 anni diretto da Stijn Kolacny e accompagnato al piano dal fratello Steven.

Il coro è nato nel 1996 con un repertorio solo classico, e già quattro anni dopo aveva vinto un premio come miglior gruppo vocale del Belgio. Nel 2002 arriva “On the Rocks”, registrato dal vivo e contenente 15 cover dai Police, Radiohead agli U2 e Kylie Minogue. Inizia la corsa al successo, anche se per l’apice della notorietà bisogna aspettare il 2006 con la pubblicazione “It All Leads to This”, dal testo di una canzone degli inglesi Lamb. Anche qui è presente una cover dei Radiohead con “Everything in its Right Place” tratto da Kid A. Presenti anche cover di Depeche Mode, Coldplay, Alanis Morissette, Kaiser Chiefs, Nirvana e tanti altri.

La scelta dei brani – spiega Steven Kolacny – segue regole precise: deve piacerci non solo la canzone, ma anche la band; dev’essere possibile arrangiarla per solo piano, dev’essere una sfida dal punto di vista vocale, deve avere dei testi interessanti anche per le ragazze che la cantano. Suonate al piano una canzone degli U2 e un Lied di Schubert non sono così diversi. E il pop dovrà passare l’esame della storia: molte band verranno dimenticate, ma i Radiohead saranno la musica classica di domani

buona giornata...a tutti...un beso bx


22 novembre 2010

...il mio compleanno...

stamattina mi sento un po' giu di morale...una serie di cose,mi fanno pensare e sentire che c'e bisogno di concentrarsi in un ricordo bello e pulito...

ed e' per qsto che penso al mio compleanno...il 7 settembre che tra l'altro ho stra festeggiato qst anno...da vera star,ho passato l'intera settimana a cena con feste a sorpresa e sorprese e basta...il regalo piu' bello...la CANON REFLEX...grazie tesoro...poi i miei amici del teatro...e la festa alla MULATA...tutta la settimana ridendo...GRAZIE!!!so che molti di voi s'aspettavano un ringraziamento qui nel blog...da subito,ma mi sono persa...io mi perdo...

i veri amici si guadagnano un posto nel cuore...
Da li non potrà levarli nessuno...



grazieeeeeeeeeeeeee...bx

19 novembre 2010

ieri sera...un marito di troppo...

a dottoressa Emma Lloyd è in procinto di sfondare sul mercato con il libro "Amore vero" e di sposare il suo editore, Richard. La trasmissione radiofonica che tiene quotidianamente ha riscosso un successo incredibile, i consigli sentimentali che ha dispensato hanno rincuorato centinaia di donne e impedito unioni ad alto tasso d'incompatibilità. Come quella tra Sophia e Patrick Sullivan, un vigile del fuoco. Determinato a vendicarsi della donna che ha mandato all'aria la sua storia d'amore, Patrick mette mano all'archivio online del municipio di New York e fa sì che Emma e Richard non possano convolare a giuste nozze: dopo il suo intervento, infatti, la dottoressa dell'amore risulta già sposata, niente meno che con Patrick stesso. Mentre, inferocita, Emma si appresta a incontrare Sullivan per chiarire l'anomalia, non sa che in lui sta per incontrare l'amore vero, che non è affatto come lo immaginava e che metterà in crisi ogni sua certezza.
Uma Thurman produce e Griffin Dunne dirige. Siamo nel reame della commedia sentimentale senza contaminazioni di genere, dove i quaranta (anni) sono i nuovi trenta, ma le geometrie sono rimaste quelle e nessuna appare più salda del triangolo. La Thurman si sbraccia come un burattino per dimostrare le sue doti comiche, si prende "una secchiata" d'acqua in faccia, si sbronza nel peggiore dei modi, strabuzza gli occhi, traballa sui tacchi, si spertica in versetti schizzinosi e pizzicotti sotto la cintura. Eppure, pur apprezzando lo sforzo e riconoscendo qualcosa di originale in quest'uso del suo corpo lungo e strizzato, continuiamo a preferirla, serissima, con la tutina gialla e la spada affilata o al limite ambigua, volutamente in bilico tra classe e demenza (come in The Avengers).
Ciò che spezia questo film e che lo salva dal dimenticatoio è la rappresentanza maschile: i due rivali in amore sono personaggi che in qualche occasione se la giocano davvero, grazie alle qualità degli attori che li interpretano. Devoto al successo e all'eleganza, il Richard di Colin Firth è anche un uomo paziente e comprensivo, con la debolezza del cioccolato, che deve aiutarlo a compensare la (f)rigidità della compagna, e con una riserva d'intelligenza che utilizza al momento più opportuno, ritagliandosi un'uscita di scena che lo fa persino rimpiangere. Jeffrey Dean "Patrick" Morgan, dal canto suo, è solo apparentemente un ragazzone che gioca a fare l'eroe, in realtà dà prova di altrettanta eleganza durante la cerimonia indiana e di un innato senso paterno con l'amico più giovane (l'hacker). Si guadagna, insomma, il suo ruolo: è lui che appicca l'incendio e lui il solo che sa domarlo, ma senza un degno sfidante non avrebbe brillato allo stesso modo.
Per converso, questo è anche uno dei motivi di debolezza del film: non ci importa cosa ne sarà di loro dopo la scritta “fine”, da soli non suscitano abbastanza affetto né curiosità.


lo voglio vedere assolutamente...hanry potter...






Harry Potter è in fuga, Hogwarts è ormai caduta nelle mani di Voldemort e così anche il Ministero della Magia. La morte di Silente ha lasciato un vuoto che è stato colmato dalle forze oscure e Harry si sente abbandonato. Così non è però e se ne accorgerà alla lettura del testamento, sia ad Harry, che a Ron che ad Hermione è stato infatti lasciato in eredità un oggetto a suo modo cruciale per la resistenza. Non è però ancora il momento delle grandi battaglie quanto quello della fuga alla ricerca degli horcrux, oggetti o esseri viventi contenenti frammenti dell'anima di Voldemort. Solo a metà del suo percorso però Harry si renderà conto che anche il signore oscuro è alla ricerca di un oggetto ugualmente cruciale che tuttavia non sono gli horcrux.
Di episodio in episodio la saga cinematografica di Harry Potter accumula incassi, nonostante sia sempre più difficile da seguire. Aumentano i riferimenti, i personaggi, gli oggetti, i luoghi e la storia pregressa, rendendo più difficile tenere le fila di tutto per lo spettatore digiuno di romanzi che segue le avventure solo una volta l'anno. Tutto ciò non sembra interessare alla produzione, come del resto non sembra interessare la qualità generale del prodotto confezionato. Dopo l'avvicendamento di tanti registi importanti e abili (Columbus, Cuaron e Newell), la Warner conferma per la terza volta il meno adeguato David Yates (il quale chiuderà anche la saga con il prossimo e ultimo film girato assieme a questo).
Harry Potter e i doni della morte soffre però anche di un altro problema: essere il primo film della saga tratto da una parte di un romanzo. Fino ad ora ad ogni libro era corrisposto un film, con tutto il corollario di polemiche da parte della base dei fan che vorrebbero rivivere in sala ogni singola pagina della Rowling. Ora invece l'idea di tradurre l'ultimo libro in due film arriva a raddoppiare la monetizzazione con la giustificazione morale di accontentare i fan, il risultato tuttavia è un film lungo più di due ore che manca di quelle caratteristiche che erano la firma di ogni avventura potteriana al cinema: umorismo, mistero e azione. Questo settimo film è la parte più on the road di una saga tutta casa e Hogwarts ma anche quella con il ritmo più controllato, tutta silenzi espressivi e tempi dilatati.
L'idea sarebbe di comunicare l'incertezza, i dubbi e le paure del personaggio attraverso l'uso di una messa in scena apparentemente meno controllata (c'è moltissima più macchina a mano del solito) e lasciando che le molte location in esterni parlino dell'interiorità dei personaggi in fuga. Paesaggi e silenzi esteriori che riflettono vuoti interiori, spiazzando spettatori abituati ad una routine scenografica rodata (le case, le aule della scuola, la foresta intorno) con laghi immensi, foreste innevate, autostrade in rovina e boschi d'inverno ripresi come luoghi tetri di un'anima inquieta. Per riuscire in questa impresa cinematografica di paesaggi che definiscono personaggi però forse era necessaria la mano di un regista più abile a mescolare i toni e gestire tempi dilatati.
Voldemort e Harry perdono le loro bacchette senza perdere la loro magia, si emancipano dai propri strumenti in vista di un confronto che sarà personale prima che magico mentre l'Horcrux (ovvero un'epifania del signore oscuro) corrompe e incattivisce i tre amici che lo portano in fuga come fosse l'Unico Anello. Sono tutti stimoli però che il film non sembra voler recepire per lasciare spazio ai dilemmi interiori di un eroe che ormai affascina ben poco.
Eccezione che conferma il giudizio è la sequenza della favola dei doni della morte, realizzata con un'animazione CG altamente stilizzata, e dotata di un fascino oscuro e misterioso che ricorda quello dei primi episodi cinematografici di Harry Potter e che si sperava di ritrovare in questi conclusivi.

18 novembre 2010





oggi mi ascolto un po' di sana musica ...bx


Spesso vivere assomiglia molto a suonare un pianoforte. Ti accorgi
subito di uno sbaglio come d'una nota stonata. I grandi musicisti sono
quelli che sanno evitare gli stessi errori...un beso bx

17 novembre 2010

e finalmente BEATRICE!!!!!!




TI AMO BEATRICE...SONO GIA COSI' PAZZA DI TE!!!

TUA ZIETTA BX

13 novembre 2010

dedicata a me...totalemente

Sono un grande falso mentre fingo l'allegria,
sei il gran diffidente mentre fingi simpatia,
come un terremoto in un deserto che...
che crolla tutto ed io son morto e nessuno se n'è accorto.
Lo sanno tutti che in caso di pericolo si salva solo chi sa volare bene,
quindi se escludi gli aviatori, i falchi, nuvole, gli aerei, aquile e angeli, rimani te
ed io mi chiedo ora che farai,
che nessuno ti verrà a salvare,
complimenti per la vita da campione,
insulti per l'errore di un rigore.

E mi sento come chi sa piangere ancora alla mia età
e ringrazio sempre chi sa piangere di notte alla mia età
e vita mia che mi hai dato tanto,
amore, gioia, dolore, tutto,
ma grazie a chi sa sempre perdonare sulla porta alla mia età.

Certo che facile non è mai stato,
osservavo la vita come la osserva un cieco,
perché ciò che è detto può far male,
però ciò che è scritto può ferire per morire.

E mi sento come chi sa piangere ancora alla mia età
e ringrazio sempre chi sa piangere di notte alla mia età
e vita mia che mi hai dato tanto,
amore, gioia, dolore, tutto,
ma grazie a chi sa sempre perdonare sulla porta alla mia età.

E che la vita ti riservi ciò che serve spero
E piangerai per cose brutte e cose belle spero
Senza rancore
E che le tue paure siano pure
L’allegria mancata poi diventi amore
Anche se è perché solamente il caos della retorica confonde i gesti e le parole e le modifica
è perché Dio mi ha suggerito che ti ho perdonato
E ciò che dice Lui l'ascoltato

Di notte alla mia età
Di notte alla mia età.



12 novembre 2010

E' NATA BEATRICE...


mi viene da piangere...sono una sentimentale allo stato puro...vivo ogni emozione con forte intensita' e qsto mi rende probabilmente cosi intensa...ne vado fiera anche se a volte viene a mio svantaggio,ma provo cose che molti altri non sanno neppure cosa siano...

qsta mattina appena sveglia,sentivo che oggi sarebbe stato un giorno diverso...e' oggi sara' ql giorno,ql giorno che ricordero' sempre...xche' e' nata alle 1430 circa BEATRICE,la bimba di nicola e la vicky...sono felice che qsta nuova creatura e' venuta al mondo...spero di vivermela in futuro...il piu' possibile
L'anima è lo specchio della vita, è racchiuso negli occhi di ognuno di noi, la conoscenza interiore da forza al nostro stato d'animo e al cuore. Quello che è più importante è l'amore per il prossimo, visto con gli occhi di un bambino, dove la purezza e la gioia che si legge nei suoi occhi ti fa stare bene, ma sopratutto ti fa stare in armonia e serenità con se stessi è vicino alla nostra anima. Sono le parole che escono dal cuore e chi ha un sentimento profondo potrà provare le stesse cose...

auguri famiglia bonazzi...vi amo e voi sapete qnto...un beso bx

11 novembre 2010

...estate 2010...

un ricordo lontano?bhe un po' si...ma soprattutto in qste giornate di tempo assurdo mi piace ricordarmi,del caldo,del sole e del mare della sardegna...soprattutto di capocaccia...il posto che io definisco il mio "paradiso"...

E'stata un estate strana...la scelta del luogo,e' stato deciso esattamente 3 gg prima della partenza...io che ho la necessita' di organizzarmi bene,e' stata una grandissima lezione di vita...sara' stato il xche' della partenza...sara' stato xche la meta scelta era il luogo che mi conosce fin da bambina(sono stata concepita in sardegna...)qndi era un ritorno alle origini...xche' io mi sento sarda dentro...sempre lo diro'...ma tutto qllo che e' venuto dopo...e' stato un regalo del cielo...le gag sono state moltissime...

la partenza ero con la mia amichetta valentina,dopo una settimana ci ha raggiunto,la zibo e la veronica,poi anche il mio amichetto del cuore(nonche'fidanzato di valentina)gianluca...
convivenza perfetta...adattamento anche al luogo(direi super bazza),e anche li...ho raggiunto una buona maturita'...
ho imposto un po' la mia passione x capocaccia,ma hanno tutti accettato volentieri qste miei volonta'...e ne sono contenta!
gia dalla partenza ho conosciuto persone interessantissime...solo a genova DRIS...che ovviamente nn mi leggera' mai qui sul blog...ma ringrazio di cuore...x le suite offerte...senza nulla in cambio...

poi alessandro e mirko...gianluca e la dani...barbara...e x non parlare dei miei compagni di viaggio...e come dimenticarsi della preparazione alle serate!!!unicoooo!!!

grazieee e se tornassi indietro rifarei ogni singolo giorno...vivrei ogni singolo momento...




ovviamente la mia vacanza non si e' conclusa li...appena rientrata sono fuggita nelle marche...un altro luogo che amo...molti sanno il xche'...(anche se sono diventata piu discreta...ci credete?)...e ho passato due settimane con gli stessi della sardegna,ma anche con altri amichette al mare a numana!!!



grazie anche alla betty rossi e blake che sono venuti a trovarmi!!!!

estate 2011 arrivaaaaaaaaaaaaa prestooooooooooooo ho gia mille progetti...

bx
ah qnte volte inizio scrivendo che per me qsto e' un periodo intenso,un po' strano,carico,dove mi sento schiacciata ovviamente da me stessa...si xche' vivo tutto sempre con molta intensita',i rapporti,il lavoro e qllo che mi piace...ho la consapevolezza di cio' che mi piace,e trovo che sia un ottimo traguardo a 34 anni...aime'...poi pero' ogni giorno mi piace godere di piccole cose e scoprirne di nuove e vivere con entusiasmo,ogni passione e nonostante a volte mi senta dire,che sono un incocludente(lo dice anche il mio cervello),adoro crearmi nuovi interessi...sono sempre carica d'attivita...ma credo che Nella vita, importante non è "trovare", ma non smettere mai di "cercare".
ultimamente pero' ho scoperto una cosa che mi piace da impazzire...me stessa...finalemnte dopo tanti anni,mi concentro su di me e su qllo che sono,mi curo,mi prendo cura di me e cerco di sentirmi di piu...qndi se mi perdo...in realta' ho la consapevolezza che nn lo sto facendo come prima,ma con piu coscienza!!poi credo che Tutto gira intorno alle nostre debolezze, più si è deboli, più è difficile non essere manovrati dagli eventi e dalle difficoltà, il contrario invece succede quando in noi prevale la forza e la sicurezza, in questo caso saremo noi ad avere la meglio sui nostri pensieri e sugli eventi.

detto cio' oggi mi e' venuta voglia di scriverti di nuovo...diarietto "segreto"...compagno di mille sfoghi e grazie a te ho condiviso in tanti anni mille emozioni e conosciuto gente molto ma molto carina!!!

grazieee...un beso bx

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