30 ottobre 2009

semplicemente me stessa...

Basta chiudere gli occhi per annullare il tempo e le distanze... puoi essere in qualsiasi luogo, in qualsiasi età della tua vita; se contemporaneamente riesci a respirare lento, proverai un senso di pace e avrai la sensazione che tempo e spazio non esistano. Esisti tu, che sei il centro dell'universo e l'universo stesso.




La cosa più difficile è non saper prendere una decisione, stare immobili e non sapere cosa fare della propria vita... prendere una strada diversa senza sapere cosa ti aspetta, riprendere quella che da sempre si è intrapreso... e sperare che qualcosa cambi...


qllo che provo e' durissimo da spiegare...

un beso bx

francesco friggione SHOW!

bellissima serataa amici miei carissimiii!!!!





friggione show on PhotoPeach



che ridere ragazzuoli...e' stata proprio una serata divertente...sia grazie a franceschino...sia grazie a tutti voi amici miei carinissimiiii!!!che bello!!!
ne voglio ancora di serate cosi!!!


franceschino e' il mio migliore amico da decenni!forza fraaaa...tifo sempre x te!
vi amo!
bx

siamoooo ufficialmente entrati in fiera!!!!!


Dal 24 ottobre al 1 novembre la fiera di Civitanova Marche sarà protagonista di un grande evento espositivo: la Mostra Arredamento Casa - Salone Sposi.

Un appuntamento di prestigio, all'insegna del design e della qualità, dedicato alle migliori aziende di arredamento, complementi, tecnologia, oggettistica in grado di proporre le migliori soluzioni per ogni ambiente dell'abitazione: dalla cucina al soggiorno, dalla sala alla camera, senza perdere di vista gli altri spazi interni ed esterni del pianeta casa.
Una ricca galleria di novità dove linee e tendenze si fondono in una vasta gamma di idee e proposte per ogni gusto, dal più moderno al classico.

Una occasione irrinunciabile per le giovani coppie che si preparano a mettere su famiglia. Ed è ovviamente a loro che è dedicato lo splendido Salone Sposi che propone modelli esclusivi sapientemente realizzati con finezza e gusto, originalità ed eleganza, frutto di un paziente e ricercato lavoro di aziende leader nel settore. Abiti da sposa e da cerimonia, ma non solo. Perché questo speciale "Salone" delle meraviglie propone tutti i servizi per il giorno più importante: dalle bomboniere agli addobbi, dalle foto e video alle auto d'epoca, per toccare via via ogni segmento legato al giorno più importante.

Orari

  • sabato 24 ottobre: 16.30-20.30
  • domenica 25 ottobre: 10.00-20.30
  • sabato 31 novembre: 16.30-20.30
  • domenica 1 novembre: 10.00-20.30

Ingresso

  • biglietto intero E 5,00
  • biglietto ridotto E 3,00

Contatti

Responsabile organizzazione ROSELLA FERRATI
Tel. 0733 780815 Fax. 0733 780820


saremo in fiera nelle settimane successive anche ad ancona:




La Fiera di Ancona propone dal 7 all'8 e dal 13 al 15 novembre 2009, la 3^ edizione di Marche d'ARREDO - Salone Sposi.
La manifestazione, dedicata all'arredamento per interni, ai complementi d'arredo ed ai servizi per il matrimonio, prevede per la prima volta anche uno spazio riservato all'arredamento per esterni.
Un'esposizione dedicata ad aziende che hanno la capacita' di proporre prodotti innovativi, di qualita', a costi accessibili, offrendo allo stesso tempo quella praticita' alla quale al giorno d'oggi non si puo' rinunciare.
Design, eleganza e funzionalita' dell'Arredo, presentato all'interno di spazi fieristici appositamente studiati ed allestiti per creare l'ambiente ad hoc, dove possa esprimersi al meglio qualunque stile: dal classico al minimalista, dall'etnico all'arte povera, al country.
Novita' di quest'anno sara' un layout espositivo che coinvolgera' il visitatore in un percorso obbligato studiato per dare la massima visibilita' a tutti gli stand espositivi disposti ed organizzati all'interno del padiglione nelle quattro aree tematiche in mostra:
* Arredamento per interni: cucine, salotti, divani, camere, camerette, arredo bagno.
* Complementi d'arredo: tende, tappeti, illuminazione, materassi, decorazione, oggettistica.
* Arredamento per esterni: progettazione giardini, sistemi di irrigazione, barbecue, caminetti da esterno, casette in legno, gazebo, vivai e piante.
* Servizi per il Matrimonio: nell'apposita area "Salone Sposi" sara' presentata la piu' vasta gamma di servizi per il matrimonio e di tutto cio' che vi ruota attorno: ristoranti, wedding planners, catering, partecipazioni, inviti, addobbi floreali, bomboniere, abiti da sposa, acconciatura, trucco, foto, video, auto, animazione, intrattenimento musicale, agenzie di viaggio.
Saranno inoltre previsti piacevoli eventi collaterali, sfilate di alta moda sposi e momenti di approfondimento convegnistico che completeranno l'offerta della manifestazione e accresceranno l'interesse ed il richiamo del pubblico.
Per visionare la fotogallery ed i video con i servizi televisivi, gli spot e le interviste agli espositori della scorsa edizione cliccate sui relativi link.
FOTOGALLERY 2008 VIDEO 2008 (servizi, spot ed interviste agli espositori)
Per scaricare la domanda di ammissione cliccare qui.
COSTO DEL BIGLIETTO:
Intero: 5,00 Euro - Ridotto 3,00 Euro
ORARI DI INGRESSO:
Sabato 7 e Sabato 14 Novembre - dalle 16.30 alle 20.30
Venerdi 13 Novembre - dalle 18.00 alle 23.30
Domenica 8 e Domenica 15 Novembre - dalle 10.00 alle 20.30

un beso bx

20 ottobre 2009



17 ottobre 2009

MADRID...un viaggio innaspettatamente stupendo...


"La nostalgia è una bellissima dote nelle persone che hanno il coraggio di affrontarla, senza rinunciarvici." e' qsto qllo che provo nostalgia di giorni passati,in allegria,ma come poterlo sentire se nn avendolo vissuto... e' successo x caso...una sera la vicky,mi ha annunciato che sarebbe partita da li a qlche gg x Madrid e io mi sono in principio autoinvitata...lei doveva andare a Madrid x lavoro...lavora da anni con la grandiosa compagnia RAFFAELLO SANZIO,una compagnia di teatro contemporaneo (breve storia della compagnia:

Socìetas Raffaello Sanzio , compagnia teatrale.

Nasce a Cesena nel 1981 ad opera di due giovanissime coppie di fratelli, Claudia e Romeo Castellucci, Chiara e Paolo Guidi. La storia della S. R. S. è caratterizzata soprattutto dal percorso di rottura e superamento del linguaggio teatrale tradizionale: dalle immagini alla parola, dal rapporto con il pubblico alla presenza scenica dell'attore. Il loro teatro, attraverso passaggi graduali, si configura oggi come `teatro dei corpi'. L'ironia con cui hanno accompagnato la sistematica distruzione di ogni valore teatrale colloca la S. R. S. tra i giovani eredi di Jarry, soprattutto per l'anarchica fantasia linguistica e per la consapevolezza della concretezza delle parole. La loro ricerca si spinge fino alla creazione di una nuova utopica lingua universale, chiamata `generalissima', assunta nell'opera Kaputt Necropolis , rappresentata con successo alla Biennale di Venezia del 1984. È del 1985 Santa Sofia, Teatro Khmer , l'opera che ha segnato la dichiarazione di guerra alle immagini, radicalizzata poi successivamente sul piano del linguaggio con I Miserabili nella quale l'Araldo, figura centrale, per tutta la durata della rappresentazione rimane immobile e muta, quale programmatico agire e parlare scenico. Solo il corpo, condizione prima dell'essere attore, spettatore di se stesso è presente sul palcoscenico. Con La bellezza tanto antica la S. si accosta al carattere mitico della fiaba. Da qui un orientamento positivo del teatro non in senso morale, ma come situazione di superamento semantico. A sostegno di questo versante sta l'animale, che a partire da questo momento affiancherà in scena l'attore. La successione di corpi di uomini, donne, animali, di ogni età, dimensione e deformità, sarà quindi la costante del teatro della S. R. S. Il corpo, segno significante più potente del teatro stesso, diviene elemento essenziale per le sue componenti comunicative e di diversità. Una sorta di smascheramento del teatro attraverso l'azzeramento dell'attore, che con il suo essere esclusivamente `corpo' rende didascalia il linguaggio. Questo percorso sfocia nella realizzazione nel 1992 dell' Amleto-la veemente esteriorità della morte di un mollusco autistico e nell' Orestea del 1995 in cui il ruolo centrale, quello del re, viene ricoperto da un giovane mongoloide. Con Giulio Cesare del 1997 il teatro diviene ars oratoria, artificio retorico. In questo spettacolo la retorica, grazie alla tecnologia meccanica e chimica, compie un viaggio a ritroso nel discorso, fino alla fonte della parola, della voce e dell'articolazione dei suoni che sono alla sua origine, spiati da una microtelecamera calata nella gola dell'attore e collegata a un grande schermo. Nel succedersi dell'azione con la morte di Cesare, quando Antonio pronuncia la celebre orazione, la carica seduttiva della parola viene cancellata definitivamente. Antonio è infatti un laringectomizzato, le sue parole non vogliono dire più niente, assumono valore di segno come il corpo. Giulio Cesare ha vinto il premio Ubu 1997 quale miglior spettacolo dell'anno. Per settembre '98 è prevista la preparazione del nuovo progetto teatrale della Genesi .Nel 1988 la S. R. S. ha inaugurato, sotto la direzione di Claudia Castellucci, la Scuola Teatrica della Discesa e le Edizioni Casa del Bello Estremo, che pubblica scritti drammatici filosofici e lirici. Nel 1995 inoltre, proseguendo un suo progetto legato al mondo dell'infanzia, Chiara Guidi ha aperto la Scuola sperimentale di teatro infantile.)

io ho preso immediatamente i biglietti(tra l'altro carissimi...nonostante abbia viaggiato ryan air,e visto il prezzo qsi un record x la societa' aerea,m'avrebbero dovuto accogliere con il tappeto rosso,cosa ovviamente nn successa)e giovedi a mezzogiorno sono scesa in terra spagnola,come una turista fai da te...con due valigie cariche il giusto...xche' anche li in ansia x il peso del bagaglio...

con vicky in 5 gg abbiamo camminato continuamente,ma se dico continuamente nn scherzo e nn esagero come faccio solitamente...

bhe le nostre giornate sono state miracolose...un caldo estivo da farci bere quintali d'acqua e renderci felicissime!

prima tappa:

REINA SOFIA:

E EL PRADO...ovviamente in due giorni diversi xche' siamo stati dentro 3 ore circa in ognuno... spettacolare soprattutto la GUERNICA di picasso... e poi...camminate in allegria a volte sole(che staimo benissimo)o con il resto dello staff...fantastiche persone!(soprattutto gilda!)

"Viviamo in un epoca dove gli incontri e le nuove conoscenze (grazie anche ai nuovi mezzi di comunicazione - vedi facebook) sono all'ordine del giorno. Paradossalmente, queste opportunità, è come se ci distraessero, facendo spostare sempre avanti l'attenzione, il traguardo. Spiego meglio: Conosciamo una persona, conosciamo un altra persona ecc. Inconsciamente siamo consapevoli che non è difficile conoscere altre persone. Ecco perché sempre inconsciamente, sapendo che è così facile, ad ogni nuova conoscenza, non diamo il meglio di noi, sia nel fare emergere le nostre qualità, sia nel coglierle nell'altro/a. Ecco... perché siamo perennemente insoddisfatti, guardiamo sempre al prossimo/a da conoscere, ignorando magari... l'essenza della persona che è davanti a noi, facendola passare... senza coglierla. Ecco perché paradossalmente se fosse difficile fare nuove conoscenze, quando capiterebbe di conoscere qualcuno, si avrebbero più stimoli e motivazioni a non fallire la rara opportunità, e quindi a far emergere le nostre qualità e a cogliere quelle dell'altro/a: In altre parole, penso che alla base della perdita di valori nei rapporti umani oggi freddi e superficiali, ci sia proprio questa "facilità" che alla fine snatura l'essenza dell'amicizia. la sindrome del traguardo mobile... le nostre serate di conoscenza e di chiacchiere mi hanno gustato troppissimo...e caricato tamente tanto da darmi lo stimolo di vivere piu' intensamente...qst'anno non voglio perdermi nel grigiore dell'inverno...perdermi nella mia pigrizia...ho cosi tanto e sono cosi bella che voglio che il miondo se ne renda conto!grazie madrid...spero che tu l'inizio di qsta rivoluzione che mi sta crescendo dentro!!! bhe e' gia qlcosa!!! un beso la vostra bx

ps:ci tengo a trascrivere la recensione del corriere della sera sullo spettacolo HEY GIRL della raffaello sanzio:
Con le musiche di Gibbons, lo spettacolo di Romeo Castellucci
«Hey Girl!», che fatica vivere

Umori viscosi scendono da una massa bianco-rosata adagiata su di un lungo tavolo e la materia rivela il corpo di giovane donna. É un fluire lento, è la metamorfosi di un essere da proteiforme a umano. Il tempo è scandito da violente scariche elettriche, rumori ossessivi, musiche che la ripetitività rende sacrali. E da questa nascita difficile a cavallo del nulla della vita, prende il via Hey Girl! della Socìetas Raffaello Sanzio, uno spettacolo di Romeo Castellucci, una ricerca che fa del gesto materia del pensiero, della mente: la visualizzazione di un mondo interiore che per vivere a contatto con quello esteriore ha bisogno di maschere, meglio le teste di se stessa ogni volta più grandi, che Silvia Costa calza sul corpo esile fino a diventare figura inquietante e grottesca. Ne scaturisce un senso di fatica, la fatica del vivere, del dover apparire che spezza l' armonia interiore. Dal buio emerge una ragazza nera, Sonia Beltran Napoles, le due si incontrano ma non comunicano e se la prima aveva bisogno di teste sempre più grandi per vivere in un mondo di minacce, alla seconda il corpo viene dipinto d' argento per offrirle una corazza: la fragilità femminile si deve travestire mentre uomini spiano e picchiano, mentre spade roventi lasciano impronte di croci, mentre scoppiano vetri e le musiche di Scott Gibbons continuano a lacerare lo spazio. Come tutti gli spettacoli della Raffaello Sanzio anche Hey Girl! si muove lungo geometrie compositive raffinate, tra immagini dal forte impatto e la parola qui diventa un vuoto involucro che non riesce più a comunicare, non c' è più pensiero che diventi emozione per confortare questo universo femminile che sa di vita e di morte che deve attrezzarsi contro il mondo e non per il mondo. Uno spettacolo che racconta, senza voler raccontare, che ammonisce contro la banalità del vivere e che fa prendere coscienza della solitudine di ogni individuo. Tra i suggestivi giochi cromatici di luci in un grande, grigio spazio vuoto, la Societas propone uno spettacolo fluido, lento, morbido e spigoloso che è uno sguardo inquietante che esplora un mondo mentale, e si riconfermano straordinari fabbricanti di immagini, di incubi e di una realtà che, purtroppo, non fatica più a contenerli tanto ne è invasa e impregnata. * * * HEY GIRL! Socìetas Raffaello Sanzio F. Fabbrica Europa Firenze

Magda Poli

un beso ancora bx



16 ottobre 2009

una serata stupenda in negozio


una bellissima serata in negozio...con tutte le mie amiche piu care e uniche...fotografo:eclisso,giuseppe... aiuto zibordi lisa e licia

modella elena curti

fantastico|!ovviamente risate a non finire...pizzata all'inerno del negozio...birrozza...e chiacchiere...un bel po' di faticaccia...

ho la necessita di vivere qsti momenti...mi sentivo vuota ultimamente...subito dopo qsta bellissima serata,e' arrivata a salutarmi la vicky e parlando...e' venuto fuori che sarebbe partita x madrid...bene...giovedi dopo sono partita con lei!che meraviglia!bx

bellissimi vestiti vero?


15 ottobre 2009

ciaooo a tutti amici miei

scusate l'assenteismo,vi ho lasciato in partenza x recanati e nn vi ho fatto piu sapere nulla,in realta sono successe molte cose...tra cui un bellissimo viaggio innaspettato in mezzo che mi ha regalato dei bellissimi momenti ma oggi x esempio sento crescere in me x sentimento tipico mio d'inquietudine,chi mi conosce sa a cosa mi riferisco,sinceramente un po' anche voi che mi seguite amici cari!

oggi ascolto ossessivamente qsta canzone...bellissima!


Noemi: Vieni qua, vieni qua, che ti dovevo dire
tutte quelle cose che, cose che, non hai voluto sentire, soffrire, godere o finire.
Vieni qua, vieni qua, sempre la stessa storia
un equilibrio instabile, instabile, che crolla al vento di una nuova gloria, l’amore si odia.
Ah, se fosse così facile, ah, se fosse ancora innamorato di me
ed ogni petalo, sai, si finge di essere una rosa
per ogni goccia vorrei diluvio sopra ogni cosa
ma tu non meriti più un battito di questa vita
per tutto quello che conta, se conta, sei come colla tra le dita.
Fiorella Mannoia: Vieni qua, vieni qua, io ti volevo bene,
ma riparlarne è inutile, inutile, non ha più senso pensarti, capire, provare o sparire
Vieni qua, vieni qua, le solite parole
di un sentimento fragile, fragile, come l’asfalto consuma la suola, l’amore si odia.
N: ah, se fosse tutto facile
N & M: ah, se fosse ancora innamorata di te
M: ed ogni petalo sai
N: si finge di essere una rosa
M: per ogni goccia vorrei
N: diluvio sopra ogni cosa
M: ma tu non meriti più un battito di questa vita
N: che tutto quello che conta
M: se conta
N: sei come colla sulle dita
M: ed ogni petalo, sai, si finge di essere una rosa
N & M: per ogni goccia vorrei diluvio sopra ogni cosa
M: ogni cosa
N: ma tu non meriti più un attimo della mia vita
M: per tutto quello che conta
N: se conta, sei la mia impronta sulle dita.
a prestiismooo
bx

3 ottobre 2009



"Se non metti il punto a una frase scritta in un giorno di tristezza non potrai mai tornare a capo per scriverne un'altra nel giono della gioia."

un beso bx

ShareThis

Template e Layout by Adelebox