6 dicembre 2008

serata cinema: SAW V


Salvatosi miracolosamente dalla casa-trabocchetto di Jigsaw, l'agente speciale Strahm viene ripreso dal suo superiore che gli toglie il caso. Mentre le forze dell'ordine annunciano la morte del celebre serial killer, Strahm inizia a sospettare del tenente Hoffman, l'"eroe" che ha tratto in salvo una bambina dal bunker degli orrori. Indagando sul poliziotto scoprirà che non solo ha tentato di ucciderlo, ma che un'altra trappola mortale innescata in passato porta la sua firma. Per ogni Enigmista che se ne va ce n'è uno pronto a prendere il suo posto. Se in Saw II entrava in scena Amanda, fedele servitrice di Jigsaw spinta all'azione dalla gratitudine per essere stata liberata dalla tossicodipendenza, nella quinta puntata della saga dell'orrore si scopre che un poliziotto è uno stretto collaboratore dell'efferato omicida seriale. Esattamente nella stessa maniera in cui una soap opera tira fuori dal cilindro nuovi personaggi le cui vite sono intrecciate a quelle dei protagonisti, così in Saw nuovi "corpi di scena" prendono il posto dei vecchi continuando ad alimentare la figura dell'Enigmista con intrecci più o meno plausibili. Grazie a un continuo (e spesso confuso) uso del flashback - che non manca di ripercorrere le quattro puntate precedenti - viene ricostruita la storia dello spietato assassino (ormai senza vita) che si scopre avere un passato, una moglie devota e persino una coscienza. Che Jigsaw preparasse delle trappole mortali per far riconsiderare la propria esistenza alle vittime e dare loro una chance era noto, ma che potesse dare delle lezioni di morale risulta grottesco. I primi due episodi della saga, che a oggi rimangono i migliori, erano caratterizzati da un'inattesa svolta finale che riusciva a far tornare i conti. Quello che invece manca a Saw V è proprio l'effetto sorpresa, la credibilità della narrazione e la capacità di spaventare lo spettatore che ormai si è fatto ancora più scaltro dello stesso Jigsaw. Chiudendosi con un classico cliffhanger da fiction e soap, l'episodio numero cinque lascia presumibilmente al sei il compito di fare chiarezza su una trama a singhiozzo con profonde lacune di scrittura. È dunque possibile che non ci libereremo mai dell'Enigmista. Gli aficionados sono pronti a gioire: l'Enigmista è morto, lunga vita all'Enigmista.
TRAILER:


BELLO...SI...MA MI ASPETTAO DI MEGLIO...CMQ SEMBRA SEMPRE PIU UNA SERIE TV...

riassunto dei 5 films:

nn vi conviene vederlo se nn l'avete visto...

un beso bx

1 commenti:

Myriam ha detto...

Ho visto saw V da poco...carino. E' quello che mi dico anch'io.. anche se l'enigmista è morto c'è sempre l'allievo che segue le sue orme. Non ci libereremo mai di lui!
Mi avevano detto che saw V era l'ultimo, non sapevo ci fosse il seguito. In effetti visto il finale..il seguito è previsto.
E' vero, comunque non riesce a spaventare più di tanto, sarà che siamo abituati alle sue trappole mortali. Un saluto

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